Nell’ambito del matrimonio sentiamo parlare molte volte di fotografia di reportage senza che questo termine venga però utilizzato per il suo vero significato, generando confusione nei futuri sposi che sentendo spesso pronunciare questa parola non sanno dargli un valore ed un significato specifico, tanto da associarla ad un concetto che secondo noi è totalmente errato.
Il termine “reportage” è giustamente impiegato nel campo giornalistico per narrare i fatti che accadono nel mondo o la realtà di un territorio; in seguito questa espressione è stata traghettata anche in altri settori come quello della fotografia matrimoniale dove però, in base alla nostra esperienza ed alla tipologia di evento, è impossibile e controproducente da realizzare, in quanto è senz’altro importante la discrezione ma lo è altrettanto la presenza e la complicità del fotografo.
Il giorno del matrimonio è per gli sposi talmente coinvolgente e con un turbinio di emozioni che spesso notiamo la necessità da parte loro di un consiglio rivolto a chi, come noi, li segue durante tutto l’evento. Ed è proprio per questa fondamentale considerazione che troviamo importante che non si lasci “correre” tutto, in alcuni casi l’aiuto del fotografo e la sua presenza sono indispensabili; già questa è una prerogativa del tutto discordante con il termine reportage.
Secondo noi la capacità del professionista della fotografia è proprio quella di alternare immagini assolutamente spontanee con altre realizzate con semplici e dirette composizioni. E’ necessario far sì che nello storytelling che racconta il giorno del matrimonio siano presenti sia immagini emotivamente coinvolgenti che ritratti capaci di valorizzare gli sposi e che allo stesso tempo mettano in risalto le competenze del fotografo, in modo da far raggiungere al servizio fotografico un risultato fresco e brillante e non distante ed amorfo.
Non è quindi importante etichettare con un termine il servizio fotografico , ma è fondamentale che il risultato soddisfi appieno le aspettative degli sposi ed allo stesso tempo faccia emergere la creatività del professionista. L’unicità del fotografo deve essere quella di saper immortalare le varie situazioni che si presentano con naturalezza ed eleganza e per far ciò non gli basta farsi guidare dalla giornata ma le occasioni vanno anche create in modo da ottenere un risultato fotograficamente variegato. Non deve essere una figura invisibile e distante ma al contrario deve essere l’esperto che ti accompagna nell’arco della giornata, ti rassicura nelle scelte e ti dona la sua sensibilità.
Ed è proprio in considerazione del raggiungimento insieme agli sposi di questi obiettivi che il nostro studio propone il servizio di pre wedding in modo da poter creare quel feeling necessario al fine di realizzare un racconto completo che soddisfi e rappresenti appieno la coppia.
Speriamo di aver contribuito una volta per tutte a sfatare termini che nel nostro settore vengono abusati e distorti dal vero significato e che per nulla si adattano al racconto fotografico di un giorno importante ed irripetibile come quello del matrimonio.